A Kherson ucciso un funzionario filorusso, per il Cremlino è “atto di terrorismo”

Morto nell'esplosione della sua auto

GIU 24, 2022 -

Ucraina Roma, 24 giu. (askanews) – Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha denunciato un “atto di terrorismo”, riferendosi all’uccisione avvenuta oggi di un funzionario dell’amministrazione d’occupazione russa a Kherson, nel Sud dell’Ucraina. In precedenza, la stessa amministrazione ha detto alle agenzie russe che l’uomo è morto nell’esplosione della sua auto, un attacco descritto come “mirato”. Un consigliere del capo dell’amministrazione militare regionale fedele a Kiev, Sergey Khlan, nel frattempo ha accolto favorevolmente questo attacco che ha ucciso un “attivista e traditore filo-russo”. La vittima si chiamava Dmitry Savluchenko e si occupava di sport e gioventù nella regione di Kherson. Ihr/Int14