Roma, 8 mag. (askanews) – “Sente? Sente che dice il pavone? Gli ha risposto lui o lei…”. È divertito Mario Draghi dal fuori programma della breve conferenza stampa concessa al termine della due giorni con i leader Ue a Porto. Venti minuti di interlocuzione con i giornalisti italiani presenti ‘disturbati’ più volte dal verso di un pavone che si aggirava nel giardino del Palacio de Cristal dove diversi esemplari girano in libertà.
Un maschio, come si evince dalla livrea blu elettrico e dal lungo piumaggio della coda. Con il suo paupulare ha strappato più di un sorriso al capo del governo specie quando è arrivata la domanda sull’allentamento delle restrizioni anti Covid in Italia, il coprifuoco su tutte: “Sente? Sente che dice il pavone? Gli ha risposto lui o lei…questo pavone ci accompagna”.
Un verso, quello del pavone, tutt’altro che piacevole. Anzi acuto e stridulo che il premier ha evocato anche al termine della conferenza stampa: “Sentiamo se il pavone dice qualcosa…”, ha detto prima di congedarsi dai giornalisti.
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