Roma, 26 gen. (askanews) – Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha avuto il primo contatto con il presidente russo Vladimir Putin per discutere innanzitutto dell’estensione del Trattato Start 2 per la riduzione delle armi strategiche e per affrontare altre questioni di rilievo bilaterale, ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. Occasione per confermare la disponibiltà americana al rinnovo dello Start e per passare in rassegna tutti i ‘punti dolenti’ di cui la nuova amministrazione americana intende chiedere conto al Cremlino.
Biden ha confermato a Putin “la disponibilità a prolungare il New Start per cinque anni”, ha precisato Psaki.
Il neo-presidente Usa ha espresso “preoccupazione” per l’arresto dell’oppositore russo Alexey Navalny al rientro dalla Germania, dove è stato curato dopo il tentativo di avvelenamento dello scorso agosto. E ha rilanciato la questione delle taglie che la Russia avrebbe messo in Afghanistan sui militari americani e le accuse di ingerenze nel processo elettorale Usa. Tutti punti per i quali il Cremlino nega qualsiasi implicazione.
Inoltre, Biden ha parlato della crisi sempre aperta in Ucraina, Paese che gli Stati Uniti intendono difendere “dall’aggressione” russa.