Oms: la variante inglese è presente in 50 Paesi

Quella sudafricana in 20, ed è emersa una variante in Giappone

GEN 13, 2021 -

Roma, 13 gen. (askanews) – La variante inglese del coronavirus, segnalata dalle autorità britanniche all’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) lo scorso 14 dicembre, è stata rintracciata finora in 50 paesi. Lo ha precisato oggi la stessa Oms, aggiungendo che la variante sudafricana, segnalata il 18 dicembre, è stata confermata in 20 paesi.

L’agenzia Onu ha riferito anche di una nuova variante individuata dalle autorità giapponesi in persone rientrate dal Brasile, su cui sono in corso approfondimenti.

Le varianti inglese e sudafricana si sono rivelate più trasmissibili, ma non più pericolose. Tuttavia, ha sottolineato l’Oms, “più il virus SARS-CoV-2 si diffonde, più opportunità ci sono che cambi”, per cui “dovremmo aspettarci che emergano più varianti”.

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