Roma, 19 nov. (askanews) – I ministri degli Esteri dell’Unione europea (Ue) hanno “concordato di procedere con la definizione di nuove sanzioni in risposta alla brutalità delle autorità e a sostegno dei diritti democratici dei bielorussi”: è quanto ha detto il capo della diplomazia Ue, Josep Borrell, nella conferenza stampa al termine del vertice tenuto oggi.
“In Bielorussia – ha denunciato Borrell – la situazione continua a peggiorare. La repressione del regime di Lukashenko contro il proprio popolo non si è fermata”.
“Abbiamo già sanzionato 15 persone e oggi abbiamo concordato di procedere alla definizione di nuove sanzioni” che “non saranno solo contro singoli individui, ma anche contro istituzioni e imprese”, ha precisato.