Etiopia, Abiy a combattenti Tplf nel Tigray: 72 ore per arrendervi

"Evitate di morire o di rimanere feriti per i crimimali del Tplf"

NOV 14, 2020 -

Roma, 14 nov. (askanews) – Il premier etiope Abiy Ahmed ha concesso 72 ore di tempo alle forze che stanno combattendo per il Fronte popolare di liberazione del Tigray (Tplf) per arrendersi. “Invito tutte le forze che stanno combattendo per la giunta del Tplf ad abbandonare il governo entro tre giorni. Evitate di essere uccisi o feriti per i criminali del Tplf che sono ormai sul letto di morte”, ha detto Abiy, citato dai media nazionali.

Le truppe federali sono impegnate dal 4 novembre scorso in un’offensiva militare contro il Tplf, che governa la regione settentrionale del paese, in risposta a un attacco contro il Comando Nord delle forze armate del paese, presente nel Tigray dalla fine della guerra con l’Eritrea nel 2000. Un attacco per cui i leader del Tplf sono stati incriminati di tradimento e rivolta armata.

Il premier ha più volte ripetuto che obiettivo dell’operazione è ripristinare “legge e ordine nel Tigray, consegnare i fuggitivi alla giustizia e mettere fine allo status del Tigray come rifugio per gli individui ricercati per i crimini più orribili”.

Ieri Addis Abeba ha annunciato la nomina del capo esecutivo dell'”amministrazione provvisoria” che dovrebbe subentrare alla guida della regione, chiamato a “reclutare dai partiti politici che operano legalmente nella regione le persone incaricate di guidare gli organi esecutivi”.