Milionario Gb promette di produrre “eco-diamanti fatti di cielo”

Utilizzando biossido di carbonio, energie pulite e acqua piovana

OTT 30, 2020 -

Roma, 30 ott. (askanews) – Diamanti interamente fatti di cielo. E’ questa l’affascinante idea del milionario britannico Dale Vince, fondatore di Ecotricity, che punta a scardinare la tradizionale industria delle pietre preziose.

Il progetto prevede di creare migliaia di carati di diamanti in laboratorio ogni anno “fatti interamente di cielo”, cioè da carbonio, acqua e energia ecosostenibile.

La “green technology first” utilizza il biossido di carbonio catturato direttamente in atmosfera per formare i diamanti, che sono identici dal punto di vista chimico ai diamanti che si trovano nelle miniere sulla Terra, usando poi l’elettricità solare ed eolica e l’acqua raccolta dalla pioggia.

Il risultato è “il primo diamante a impatto zero al mondo”, secondo Vince, un progetto che può anche aiutare a ripulire l’atmosfera dal biossido di carbonio, evidenzia il Guardian. L’obiettivo è sfidare l’industria mineraria tradizionale che causa “danni irreversibili all’ambiente”.

“Produrre diamanti da niente altro che il cielo, l’aria che respiriamo è un’idea magica, evocativa, è l’alchimia moderna. Non abbiamo bisogno di scavare nella Terra per trovare i diamanti possiamo crearli dal cielo”, ha detto l’imprenditore ambientalista.

Vince non ha ancora deciso il prezzo per queste gemme ecosostenibili già accreditate dall’International Gemological Institute. La Sky Diamonds, la società di gestione, intende produrre 200 carati al mese e potrebbe arrivare a 1.000 al mese entro il prossimo anno. Lo stabilimento dove verranno creati i diamanti, con il processo di deposito degli elementi chimici vaporizzati, è a Gloucestershire.

Il processo prevede che si ponga “un seme di diamante” in una cella sigillata a una temperatura di 800 gradi, la cella viene riempita da metano ricco di carbonio. Gli elementi si legano via via al seme per creare una pietra anatomicamente identica a quella nata in miliardi di anni di sedimentazione.