Roma, 27 ott. (askanews) – La Russia ha sottoposto all’Organizzazione Mondiale della Sanità una richiesta di prequalificazione del suo primo vaccino anti-Covid, battezzato “Sputnik V”: lo hanno reso noto le autorità russe.
La Russia “È uno dei primi Paesi al mondo a richiedere all’Oms la prequalificazione del proprio vaccino contro il coronavirus: nel contesto della pandemia, la registrazione accelerata secondo le procedure dell’Oms renderanno il vaccino russo accessibile a tutti in un tempo più breve rispetto alle procedure convenzionale”, si legge in un comunicato.
Mosca aveva annunciato all’inizio di agosto di aver registrato il “primo” vaccino contro il Covid-19, messo a punto dal centro di ricerca Gamaleya insieme al Ministero della Difesa.
L’annuncio era stato accolto con scetticismo dalla comunità internazionale dal momento che il farmaco non aveva ancora raggiunto la terza ed ultima fase dei test clinici; non pochi dirigenti russi avevano però reso noto di essersi già vaccinati e lo stesso Vladimir Putin aveva dichiarato di averlo fatto somministrare alla figlia.