Navalny, Putin: se volevamo avvelenarlo non lo mandavamo a Berlino

Il presidente russo al Valdai Club

OTT 22, 2020 -

Roma, 22 ott. (askanews) – Se le autorità russe avessero voluto uccidere Navalny avvelenandolo, non lo avrebbero mandato in Germania: così Vladimir Putin, rispondendo ad una domanda sull’oppositore russo curato a Berlino dopo il possibile avvelenamento in Siberia.

“Se la persona di cui parlate, se davvero le autorità avessero voluto avvelenare qualcuno, non credo l’avrebbero mandato a curarsi in Germania, non è così?”, ha detto il presidente russo, sempre senza citare direttamente l’oppositore russo secondo cui l’ordine di avvelenarlo è arrivato direttamente da Putin.