Lukashenko incontra in carcere gli esponenti dell’opposizione

Mossa a sorpresa mentre a Minsk oggi nuova manifestazione

OTT 11, 2020 -

Roma, 11 ott. (askanews) – Con una mossa a sorpresa, da Minsk arrivano le prove dei primi contatti diretti tra Aleksander Lukashenko ed esponenti dell’opposizione in prigione: l’ufficio stampa della presidenza bielorussia ha diffuso le immagini di un incontro tra il contestatissimo capo dello Stato e 11 persone riunite attorno a un tavolo, in un carcere, appunto. Tra questsi c’è Viktor Babaryko, un ex banchiere vicino al colosso russo del gas Gazprom, considerato il principale sfidante alle elezioni dello scorso agosto, sino a quando è stato incarcerato e bandito dalla gara per la presidenza.

Un breve video diffuso sempre dalla presidenza bielorussa mostra Lukashenko che parla agli oppositori, dicendo: “sto tentando di convincere non solo i vostri sostenitori, ma tutta la società che bisogna guardare le cose con uno sguardo più ampio”. L’incontro sarebbe stato organizzato per discutere della riforma costituzionale che negli auspici di Lukahsenko e della Russia dovrebbe portare a una soluzione della crisi nel Paese ex sovietico.

“Non si dialoga nella cella di una prigione”, ha commentato dal suo esilio in Lituania Svetlana Tikhanovskya, la leader dell’opposizione bielorussa che rivendica la vittoria alle presidenziali.

Oggi intanto a Minsk è stata organizzata una nuova manifestazione, la “marcia dell’orgoglio”, per chiedere le dimissioni di Lukashenko.