Usa tagliano aiuti all’Etiopia per la disputa su diga Rinascimento

Si tratta di circa 130 milioni di dollari

SET 2, 2020 -

Roma, 2 set. (askanews) – Gli Stati Uniti hanno sospeso gli aiuti all’Etiopia per la sua decisione di riempire la Grand Ethiopian Renaissance Dam (Gerd), la grande diga in fase di completamento lungo il corso del Nilo Blu, senza aver raggiunto prima un accordo con Egitto e Sudan sulla gestione del bacino.

Secondo quanto riferito a Bloomberg da un funzionario del dipartimento di Stato, l’amministrazione Trump nutre crescente preoccupazione per l’assenza di passi avanti nei negoziati. Da mesi Washington media tra i tre Paesi, ma Addis Abeba ha accusato gli Stati Uniti di favorire l’Egitto, che teme di veder compromesso il proprio approvvigionamento idrico.

Stando a quanto anticipato nei giorni scorsi da Foreign Policy, la decisione Usa dovrebbe comportare il taglio di quasi 130 milioni di dollari di aiuti all’Etiopia e potrebbe avere ripercussioni su programmi per la sicurezza, l’antiterrorismo e la lotta al traffico di esseri umani.

La costruzione della diga è iniziata nel 2011: situata nel nord-ovest dell’Etiopia, al confine con il Sudan, una volta completata sarà la più grande del continente africano.