Mali, la giunta propone transizione di 3 anni guidata da un militare

Nei colloqui in corso con Ecowas, che proseguono oggi

AGO 24, 2020 -

Roma, 24 ago. (askanews) – La giunta al potere in Mali dal 18 agosto scorso ha proposto alla delegazione dell’Ecowas (Comunità economica degli Stati dell’Africa Occidentale) una transizione politica di tre anni, guidata da un militare. E’ quanto hanno riferito alla France presse fonti interne alla giunta e all’Ecowas, dopo 48 ore di colloqui tra la delegazione dell’Ecowas giunta a Bamako sotto la guida dell’ex presidente nigeriano, Goodluck Jonathan, e il Consiglio nazionale per la salvezza del popolo guidato dal colonnello Assimi Goita.

Il portavoce della giunta, colonnello Ismael Wague, ha precisato ieri che altri colloqui ci saranno anche oggi.

“La giunta ha detto di voler fare una transizione di tre anni per rivedere le fondamenta dello Stato maliano. Questa transizione sarà guidata da un organismo presieduto da un militare, che sarà allo stesso tempo capo di stato”, ha detto una fonte della delegazione Ecowas. Versione confermata da un membro della giunta che ha parlato di “tre anni di transizione con un presidente militare e un governo composto in maggioranza da militari”.

Nel corso dell’incontro, i militari hanno accolto la richiesta di consentire al presidente deposto, Ibrahim Boubacar Keita, di rientrare nella propria casa. Keita è stato arrestato il 18 agosto scorso e condotto nella base di Kati, da dove è partito il golpe. Il giorno stesso del suo arresto è apparso in tv per annunciare le proprie dimissioni. “E se vuole viaggiare per cure mediche, non ci sono problemi”, ha aggiunto la fonte dell’Ecowas.

Quanto all’ex premier Boubou Cissé, arrestato insieme al presidente e detenuto a Kati, “abbiamo ottenuto dalla giunta che possa trasferirsi in un residenza sicura a Bamako”, ha aggiunto la fonte.