Beirut, agli arresti domiciliari tutti gli ufficiali dell’autorità portuale

In attesa di un'indagine sull'esplosione di ieri

AGO 5, 2020 -

Roma, 5 ago. (askanews) – Il Libano ha posto tutti gli ufficiali dell’autorità portuale di Beirut agli arresti domiciliari in attesa di un’indagine sull’esplosione di ieri. La decisione è stata presa durante una riunione d’emergenza del governo.

L’esercito libanese supervisionerà gli arresti domiciliari mentre le indagini saranno in corso.

Il capo della dogana Badri Daher ha dichiarato a LBCI TV che la sua agenzia aveva ripetutamente chiesto che il nitrato di ammonio venisse rimosso dal porto, ma “ciò non è accaduto”: “lasciamo agli esperti determinarne i motivi”, ha aggiunto.

Il governo ha anche dichiarato lo stato d’emergenza per due settimane nella capitale. Finora il bilancio della tremenda esplosione di ieri è di oltre 100 morti e 4.000 feriti.

Sam