Cina: rinvio elezioni Hong Kong “legittimo, ragionevole, lecito”

Pechino: protegge sicurezza e salute cittadini, assicura voto "equo"

AGO 3, 2020 -

Roma, 3 ago. (askanews) – La Cina considera “legittima, ragionevole e lecita” la decisione del governo di Hong Kong di rinviare di un anno le elezioni legislative nell’ex colonia britannica. E’ quanto ha reso noto il ministero degli Esteri cinese, spiegando inoltre che quelle per il rinnovo del consiglio legislativo di Hong Kong sono considerate elezioni locali in Cina; nessuna entità straniera ha “alcun diritto di interferire e nulla potrebbe giustificare tale interferenza”, ha precisato la diplomazia di Pechino.

Venerdì la responsabile del governo di Hong Kong Carrie Lam ha utilizzato una norma di emergenza dell’era coloniale per posticipare di un anno le elezioni per il Consiglio legislativo, originariamente previste a settembre, a causa del crescente numero di contagi del coronavirus a Hong Kong.

Alcuni esponenti dei partiti pro-democrazia hanno accusato il governo di volere evitare una potenziale sconfitta a seguito dell’imposizione da parte della Cina della nuova legge sulla sicurezza nazionale nella città-stato.

Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, però ha dichiarato oggi che la decisione è stata “una misura legittima per proteggere la sicurezza e la salute dei residenti di Hong Kong” e rappresenta un modo per garantire che le elezioni “possano essere sicure, eque e giuste”.

“Ci sono molti precedenti in cui le elezioni sono state rimandate a causa di catastrofi come un’epidemia. La decisione del governo di Hong Kong è in linea con questa pratica comune, è legittima, ragionevole e lecita”, ha detto Wang.