Dopo ordine Usa chiusura consolato cinese a Houston, falò documenti

Trump ha già cercato di incolpare la Cina per epidemia Covid

LUG 22, 2020 -

Milano, 22 lug. (askanews) – L’ordine statunitense di chiudere il consolato cinese a Houston aumenta le tensioni tra le due principali economie mondiali mentre il presidente Donald Trump aumenta le pressioni contro il Dragone in vista delle elezioni presidenziali del 3 novembre. Intanto a Houston, in un tweet la polizia ha raccontato che i vigili del fuoco si sono mossi alla notizia che persone non identificate sono state filmate mentre bruciavano dei documenti all’interno del consolato, ma non è stato possibile intervenire perché il consolato è per ora territorio sovrano cinese. Sembra che l’incendio – o meglio il falò di documenti prima dell’evacuazione – abbia avuto luogo nel cortile del consolato, che si trova al centro della struttura.

La distruzione di documenti riservati in una struttura diplomatica costretta a chiudere con breve preavviso, comprese le missioni statunitensi, non è inusuale. Più recentemente negli Stati Uniti, il consolato russo a San Francisco ha fatto notizia per aver bruciato grandi quantità di materiale quando gli è stato ordinato di chiudere nel 2017.

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