“La Cina è la principale minaccia degli Stati Uniti” (il direttore dell’Fbi)

Parla Christopher Wray

LUG 8, 2020 -

Roma, 8 lug. (askanews) – La Cina rappresenta la principale minaccia strutturale alla ricchezza degli Stati uniti, attraverso i suoi atti di spionaggio e furti industriali. L’ha detto con molta nettezza Christopher Wray, il direttore dell’FBI statunitense, in un intervento allo Hudson Institute di Washington.

“Il più grave pericolo di lungo termine all’informazione e alla proprietà intellettuale, oltre che alla vitalità economia del nostro paese è rappresentato dalla minaccia di intelligence e dallo spionaggio economico della Cina”, ha affermato il numero uno dell’agenzia di investigazioni federale degli Stati Uniti.

“E’ una minaccia – ha continuato – alla nostra sicurezza economica e, per estensione, alla sicurezza dell’intera nazione”. Wray, più che un discorso, ha pronunciato una requisitoria contro la Cina, affermando che Pechino è impegnata in uno “sforzo totalizzante per diventare l’unica superpotenza, usando ogni mezzo necesario”. Perché il Partito comunista cinese è impegnato in una “lotta generazionale per sorpassare la leadership economica e tecnologica” degli Stati uniti, ha spiegato l’alto funzionario americano.

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