Argentina tornata in lockdown (record di morti in un giorno)

Il grosso dei contagi concentrato nell'area di Buenos Aires

LUG 7, 2020 -

Roma, 7 lug. (askanews) – Nella giornata di lunedì l’Argentina ha registrato 75 vittime per il coronavirus, un record giornaliero dall’inizio della pandemia che ha provocato 1.582 morti nel Paese sudamericano e 80.434 contagi. Lo hanno annunciato le autorità di Buenos Aires.

La capitale e la sua regione metropolitana, dove vivono 14 milioni di persone e si concentra oltre il 90 per cento dei contagi, è stata di nuovo posta in rigido lockdown dal 1 al 17 luglio per tentare di contenere la diffusione del virus.

Secondo l’ultimo bollettino epidemiologico, un totale di 676 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva, il 26 per cento in più rispetto a una settimana fa. Il lockdown imposto nella capitale argentina dal 20 marzo è stato gradualmente alleggerito nelle ultime settimane, ma il numero di nuovi contagi continua ad aumentare.

Il presidente argentino Alberto Fernandez ha ribadito che le lunghe settimane di lockdown hanno “salvato vite”, permettendo al sistema sanitario di attrezzarsi. La pandemia ha avuto un impatto negativo sull’economia argentina, già in recessione dal 2018.

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