Gb, riaprono pub e parrucchieri: Johnson chiede responsabilità

Covid-19, prime birre servite ai tavoli e "tagli" da mezzanotte

LUG 4, 2020 -

Roma, 4 lug. (askanews) – Dopo un lockdown di oltre tre mesi, pub, ristoranti e caffè dell’Inghilterra hanno riaperto le loro porte ai clienti questa mattina alle 6, con le prime birre servite ai tavoli già alle prime ore del giorno. Un tentativo di ritorno alla normalità che ha interessato anche barbieri e parrucchieri, alcuni dei quali hanno alzato le saracinesche allo scoccare della mezzanotte, offrendo ai propri clienti un servizio notturno. Un piacere di cui non hanno potuto godere i cittadini di Leicester. La città, infatti, è tornata in lockdown da mezzanotte ed è diventata la prima zona rossa della Gran Bretagna dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, dopo un aumento dei contagi locali. Gli esercizi commerciali non essenziali sono chiusi, così come le scuole, mentre è stata rinviata la riapertura di pub e ristoranti prevista appunto per oggi nel resto dell’Inghilterra.

Misure diverse e una riapertura più graduale sono previste invece per Scozia, Galles e Irlanda del Nord. In Scozia il ritorno in attività dei locali pubblici è in programma per l’unedì mattina; in Galles, invece, non è stata ancora fissata una data. In Irlanda del Nord, infine, la riapertura è stata fissata per venerdì prossimo.

Intanto il primo ministro Boris Johnson ha colto l’occasione per rivolgere un invito alla cautela a tutti gli avventori di pub, ristoranti e locali pubblici in genere. Il pericolo non è ancora passato, ha detto, e “tutti devono comportarsi in modo responsabile e mantenere le distanze sociali” per non rischiare una seconda ondata di contagi. Le persone devono agire “in modo sicuro e ragionevole” quando sono in giro in posti come pub e bar, ha aggiunto.

Da parte sua, il cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak ha accolto con favore la riapertura odierna, affermando che il settore dell’accoglienza e dell’ospitalità è “cruciale per il sostentamento dei britannici”. “I soli pub e bar della Gran Bretagna danno lavoro a quasi mezzo milione di persone, motivo per cui è una buona notizia che così tante persone siano in grado di tornare al lavoro questo fine settimana, aiutando tutti noi a godere dell’estate in sicurezza”.