Roma, 2 lug. (askanews) – I Paesi africani hanno perso in tre mesi quasi 55 miliardi di dollari di entrate nel settore turistico e dei viaggi a causa della pandemia di Covid-19. Lo ha dichiarato oggi la Commissaria dell’Unione africana per le Infrastrutture e l’Energia, Amani Abou-Zeid, nella conferenza stampa tenuta con l’ufficio regionale Africa dell’Oms.
“Quasi il 10% del Pil dell’Africa arriva dal turismo”, ha ricordato la Commissaria, sottolineando come i blocchi e la chiusura delle frontiere decisi per contenere la diffusione del virus abbia colpito in modo particolarmente duro l’industria aerea.
“Abbiamo anche 24 milioni di famiglie africane il cui sostentamento è legato ai viaggi e al turismo”, ha aggiunto Abou-Zeid, rimarcando come la recessione sia arrivata in un anno in cui si prevedeva invece un aumento dei viaggi e del trasporto aereo in Africa. “Quindi il colpo è molto duro, tra perdite economiche e perdita di posti di lavoro, e stando ad alcune stime parliamo di quasi 55 miliardi di dollari persi in tre mesi”, ha detto Abou-Zeid.