Covid-19, iniziativa presidente Azerbaigian sostenuta da 130 Paesi

Tra le azioni una donazione all'Oms e assistenza a 30 nazioni

GIU 30, 2020 -

Roma, 30 giu. (askanews) – Mentre la lotta contro la pandemia da Covid-19 è ancora in corso, la Repubblica dell’Azerbaigian conferma il suo impegno per rafforzare la solidarietà internazionale nella lotta contro il virus a livello regionale e globale.

In aprile – ricorda un comunicato – si è tenuto un vertice straordinario dei Capi di Stato e di Governo del Consiglio di cooperazione degli Stati di lingua turca, su iniziativa del presidente Ilham Aliyev, in qualità di presidente dell’organizzazione. Il Consiglio turco ha rappresentato la prima organizzazione internazionale a tenere un vertice sulla lotta contro COVID-19.

Successivamente, il 4 maggio, si è svolto un vertice online del Gruppo di Contatto del Movimento dei Paesi non allineati, in risposta alla pandemia di Covid-19. All’evento hanno partecipato non solo membri del movimento non allineato, ma anche il segretario generale delle Nazioni Unite, il presidente dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità, rappresentanti di alto livello di organizzazioni internazionali come l’Unione Europea e l’Unione Africana.

Tra le azioni di solidarietà, la Repubblica dell’Azerbaigian ha compiuto una donazione all’Organizzazione mondiale della Sanità per la lotta contro il Covid-19 e ha anche fornito assistenza umanitaria a oltre 30 paesi.

Nelle sue osservazioni al vertice online del Movimento dei paesi non allineati, il Presidente Ilham Aliyev ha suggerito di svolgere una video conferenza speciale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a livello di Capi di Stato e di Governo, in riferimento alla Carta delle Nazioni Unite.

L’iniziativa del presidente Ilham Aliyev ha ottenuto il sostegno di circa 130 Stati membri delle Nazioni Unite, come ulteriore manifestazione della fiducia nell’Azerbaigian da parte della comunità internazionale, e nei prossimi giorni, il segretario generale delle Nazioni Unite dovrebbe informare ufficialmente gli Stati membri. La Repubblica dell’Azerbaigian è aperta alla cooperazione con tutti gli Stati membri per determinare il formato e le modalità per l’organizzazione della sessione speciale dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sul controllo pandemico a livello di capi di Stato e di governo nel formato di videoconferenza, in modo da massimizzarne i risultati per una sempre più efficace lotta contro la pandemia in corso, che necessita – conclude il comunicato – di una risposta condivisa e globale.