Covid-19, 15enne inventa orologio che avverte se si tocca il viso

Idea "Vybpro" per evitare gesto che può diventare fatale

GIU 29, 2020 -

Roma, 29 giu. (askanews) – Tocciamo i nostri volti per molte ragioni come grattarsi, curare il volto: insomma, un gesto che può anche essere rilassante nei momenti di stress. Ma nel mezzo di una pandemia, un’abitudine così ordinaria può rapidamente diventare fatale – con le nostre mani che trasferiscono i germi dalle superfici contaminate ai nostri occhi, orecchie, naso o bocca.

Questo è ciò che ha ispirato il 15enne Max Melia dal Regno Unito a inventare Vybpro, un orologio che può aiutare a impedire alle persone di toccare inconsciamente i loro volti e possibilmente contrarre il coronavirus. Della storia di Max ne parla oggi l’emittente CNN che ha parlato con il ragazzo inventore.

“Guardando questa pandemia, è stato chiaro l’effetto devastante che stava avendo sulla vita delle persone in tutto il mondo”, ha detto Max alla CNN. “Tuttavia, non è stato così fino a quando non ho visto di persona la gravità del virus, quando entrambi i miei genitori hanno contratto Covid-19, che ho davvero apprezzato proprio quello con cui avevamo a che fare”.

L’orologio funziona riconoscendo i gesti associati ai movimenti della mano verso il viso. Combinando tecnologia e algoritmi unici per distinguere tra i tocchi previsti e altri movimenti della mano, l’orologio vibra ogni volta che la mano di chi lo indossa si avvicina al viso. Max consiglia alle persone di portare un orologio su ciascun polso per monitorare i movimenti di entrambe le mani.

Max e sua madre, Natalie Melia, hanno avuto l’idea per la prima volta nel 2018, quando la famiglia stava discutendo dei modi per prevenire il raffreddore e l’influenza. Ma quando la pandemia di coronavirus ha iniziato a colpire le persone in tutto il mondo, il crescente bilancio delle vittime ha ispirato Max a mettersi al lavoro.