Coronavirus, a Tokyo 48 nuovi casi: si teme seconda ondata

Ieri 55, un livello che pone dubbi su alzare o meno allerta

GIU 25, 2020 -

Roma, 25 giu. (askanews) – Tokyo teme una seconda ondata di contagi da COVID-19, dopo che oggi per il secondo giorno consecutivo il numero di nuove infezioni accertate è stato superiore ai 40.

In tutto nella giornata odierna – secondo quanto ha riferito il Governo metropolitano – sono 48 i nuovi positivi accertati. In ribasso rispetto a ieri, quando erano stati 55, ma comunque a un livello preoccupante, quello più alto da quando il primo ministro Shinzo Abe ha chiuso lo stato d’emergenza a fine maggio.

La governatrice Yuriko Koike – che peraltro è un piena campagna elettorale – ha dichiarato recentemente che le politiche di contenimento possono essere lasche se il livello medio settimanale di contagi è sotto 20, in ribasso rispetto alla settimana precedente, con un livello di casi la cui origine non è tracciata inferiore alla metà dei casi totali.

Al momento, questa settimana, la media dei nuovi casi risulta essere di 37,9, con i casi non tracciati pari al 45,7 per cento. Ed è del 27 per cento in crescita rispetto alla scorsa settimana.

Questo pone un problema all’amministrazione, che potrebbe essere costretta a chiedere ad alcune attività commerciali e di entertainment di chiudere di nuovo i battenti, alzando l’allerta.

I nuovi casi accertati sono per il 60 per cento attribuiti a giovani tra i 20 e i 30 anni.