Piano Ue, Praga contraria: noi virtuosi e penalizzati

Babis: "non è giusto che si dia la precedenza ai Paesi piu colpiti"

MAG 19, 2020 -

Roma, 19 mag. (askanews) – Il premier della Repubblica ceca Andrej Babis ha criticato il piano europeo di rilancio economico promosso da Francia e Germania, sostenendo che “non è giusto che si dia la precedenza ai Paesi piu colpiti”.

“Noi cechi verremmo penalizzati pur avendo avuto successo nel bloccare la diffusione del virus”, ha detto Babis dopo la riunione in videoconferenza tra i premier del gruppo di Visegrad, ovvero Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia, con la cancelleria tedesca Angela Merkel. Lo riferisce il notiziario in lingua italiana di Praga ‘La Pagina’.

Babis non è d’accordo sul fatto che il prestito previsto venga gestito dall’Ue nel suo complesso, in quanto non è risolta a suo parere la questione sulle garanzie. “La Repubblica ceca non deve pagare per il fatto che i suoi titoli di stato sono richiesti, a differenza di quelli di altri Paesi”, ha affermato.