Putin approva il radoppio del gasdotto verso la Cina

Dopo l'inagurazione del primo tratto lo scorso dicembre

MAR 27, 2020 -

Roma, 27 mar. (askanews) – Vladimir Putin ha approvato il progetto di raddoppio del gasdotto “Forza della Siberia” per le forniture di metano russo alla Cina e ha concordato con Gazprom l’avvio dei lavori di progettazione.

Il 2 dicembre del 2019 il presidente russo e il collega cinese Xi Jinping hanno inaugurato il gasdotto lungo 3.000 chilometri che collega l’Estremo oriente russo con il Nord della Cina, concretizzando la “svolta verso Est” di Mosca anche in termini di forniture energetiche. Ora, la Russia pensa al raddoppio della rotta orientale e durante un incontro con il numero uno del colosso del gas russo, Aleksey Miller, ha approvato l’idea di lanciare i “la progettazione tecnico-economica e l’avvio dei lavori di progettazione e prospezione per il gasdotto”.

Secondo Miller, riferisce Ria Novosti, il Forza Siberia 2 permetterà di arrivare a forniture annuali di 50 miliardi di metri cubi l’anno, a fronte del limite attuale di 38 miliardi di m3. L’idea già resa nota dal Cremlino lo scorso autunno è di usare per le forniture aggiuntive alla Cina risorse dalla regione di Irkutsk, di Krasnojarsk e dalla penisola di Yamal.