L’Intelligence Usa aveva avvertito Trump del rischio virus (e lui minimizzava)

Rapporti a gennaio e febbraio

MAR 21, 2020 -

Roma, 21 mar. (askanews) – Negli scorsi mesi di gennaio e febbraio, le agenzie di intelligence americane avevano redatto una serie di rapporti classificati per avvertire il presidente Donald Trump sul pericolo posto dal coronavirus a livello mondiale. Lo scrive oggi il Washington Post, citando funzionari Usa a conoscenza dei dossier e ricordando che nello stesso periodo Trump e alcuni deputati statunitensi continuavano a minimizzare i rischi posti dal Covid-19. In nessuno di questi rapporti, secondo quanto si legge, si indicava il presunto inizio dell’epidemia anche negli Usa, né si raccomandavano particolari misure sanitarie per il contenimento del contagio.

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