Coronavirus, si tenta cura con plasma dei pazienti guariti

Si spera possa diminuire carica virale nei malati gravi

FEB 17, 2020 -

Roma, 17 feb. (askanews) – Le autorità sanitarie cinesi hanno chiesto oggi alle persone guarite dalla polmonite virale causata da coronavirus di donare il loro sangue, in modo da estrarre il plasma per usarlo nella cura ai malati in stato grave. Lo afferma l’agenzia di stampa France Presse.

Il plasma degli ex pazienti infettati dal virus contiene anticorpi che potrebbero permettere di dimnuire la carica virale nei malati gravi, ha spiegato in una conferenza stampa un responsabile della Commissione nazionale di sanità.

Questo appello è venuto all’indomani dell’annuncio di un laboratorio di stato sui risultati positivi di test clinici effettuati in un sospedale di Wuhan. La China National Biotech Group ha assicurato in un post su WeChat che malati trattati con trasfusioni di plasma hanno visto il loro stato “migliorare in 24 ore”.

I donatori saranno sottoposti a test per verificare che non possano trasmettere il virus. “Solo il plasma sarà prelevato”, ha spiegato un dirigente del Primo ospedale di Pechino, Wang Guiqiang. “Gli altri componenti del sangue, globuli rossi e piastrine, saranno riconsegnati ai donatori”.