Vulcano Nuova Zelanda, 25 feriti sono in stato critico

I morti confermati sono sei, sette i dispersi

DIC 11, 2019 -

Roma, 11 dic. (askanews) – Sono sei le vittime finora accertate dell’eruzione del vulcano su White Island, l’isoletta neozelandese tuttora sotto stretta osservazione. Altre sette persone risultano disperse e sembra attualmente impossibile avvicinarsi all’isola. Ci sono trenta persone ancora in ospedale, 25 con ustioni critiche su oltre il 70% del corpo.

Un pilota degli elicotteri che si erano recati sull’isola per evacuare i presenti lunedì 9 dicembre ha raccontato al quotidiano Guardian di essere atterrato con un collega al centro dell’isola. Mark Law ha detto “c’era molta cenere ma era possibile atterrare. Abbiamo visto persone morte, altre stavano per morire o erano in vari stadi di incoscienza”. Law è riuscito a portar via 12 persone.

Al momento dell’eruzione di lunedì, sull’isoletta c’erano 47 persone fra cui 24 australiani, oltre a cittadini Usa, britannici, tedeschi, cinesi, malesi e neozelandesi.

“A coloro che hanno perso o cercano familiari e amici: condividiamo il vostro dolore” ha detto in parlamento la premier neozelandese Jacinda Ardern.

L’attività del vulcano intanto si sta intensificando e altre eruzioni sono possibili.