Roma, 4 dic. (askanews) – La Corea del Nord ha ricordato a Washington che la deadline di fine anno si avvicina e ha implicitamente minacciato di riavviare le sue attività nucleari, se non arriverà dagli Usa una proposta accettabile per Pyongyang.
Il viceministro degli Esteri nordcoreano Ri Thae Song ha spiegato che la Corea del Nord ha “fatto con la sua massima perseveranza il tentativo di non fare marcia indietro dai passi importanti che ha assunto di propria iniziativa”. Ora, però, tocca agli Usa e “sta interamente agli Stati uniti scegliere quale regalo di Natale vuol ricevere”.
Ri è il responsabile nel governo nordcoreano dei rapporti con gli Usa. “La Repubblica democratica popolare di Corea ha fatto tutto in maniera trasparente e onesta finora. Non sente il bisogno di nascondere cosa farà in seguito e, di conseguenza, ricorda agli Usa ancora una votla che il limite di fine anno si avvicina”, ha detto nel comunicato.
Ad aprile il lader nordcoreano Kim Jong Un ha dato un ultimatum agli Stati uniti per procedere nel dialogo sulla denuclearizzazione per la fine dell’anno. L’ultimo summit, che si è tenuto ad Hanoi a febbraio, si è dimostrato un flop.