Burkina Faso, resta chiusa miniera d’oro canadese dopo attacco

In cui sono morte 38 persone

DIC 3, 2019 -

Roma, 3 dic. (askanews) – Il produttore d’oro canadese Semafo ha annunciato che non prevede di riaprire la miniera di Boungou, in Burkina Faso, dopo l’attacco in cui sono morti 38 suoi dipendenti il mese scorso.

“Da qui alla fine dell’anno non intendiamo riprendere le operazioni a Boungou – ha reso noto la società – Qualsiasi piano di ripresa implicherà necessariamente che il governo rafforzi la sicurezza sulle strade che portano a Boungou e nella regione in generale”. “Valutiamo diversi scenari o l’utilizzo di strade pubbliche o il trasporto aereo da Fada”, un centro a 200 chilometri a est di Ouagadougou.

Il presidente burkinabe Roch Marc Christian Kaboré ha condannato l’attacco del 6 novembre attribuendolo a “terroristi”. Il mese scorso un gruppo di uomini armati e non identificati ha teso un’imboscata a un convoglio di cinque mezzi scortati da militari che trasportavano i dipendenti di Semafo diretti alla miniera.