Governo Gb: dopo Brexit visto elettronico per viaggiatori da Ue

Serviranno modulo online e passaporto, oggi basta carta identità

DIC 2, 2019 -

Roma, 2 dic. (askanews) – I visitatori europei avranno bisogno di una visto elettronico, sul modello di quello in uso per i viaggi negli Stati Uniti, per varcare i confini della Gran Bretagna dopo la Brexit, secondo la proposta avanzata dal partito conservatore che governa il Paese in caso di vittoria alle prossime elezioni del 12 dicembre. Oggi i cittadini europei che si recano nel Regno Unito hanno bisogno della sola cara d’identità, mentre in base al sistema proposto dovranno compilare un modulo online prima di partire.

L’obiettivo dichiarato dalla ministra degli Interni Priti Patel, che ha annunciato ieri le misure, è di dare agli agenti di frontiera maggiori possibilità di fare uno screening degli arrivi e di bloccare eventuali minacce.

“Quando le persone nel 2016 hanno votato per lasciare la Ue hanno votato per riprendere il controllo dei nostri confini. Dopo la Brexit introdurremo un sistem d’immigrazione a punti sul modello australiano e prenderemo misure per migliorare la sicurezza del Regno Unito. le conseguenze delle norme Ue che limitano l’efficacia dei nostri confini mi vengono ricordate ogni giorno. Sono impegnata a fare tutto il possibile per mettere in sicurezza le frontiere”.

Per chi non ha un visto per manente entrerà in vigore il sistema Electronic Travel Authorisation (ETA), in base al quale i viaggiatori dovranno comunicare online le loro generalità sul modello dell’Esta (Electronic System for Travel Authorisation) americano. Secondo i conservatori il programma “rafforzerà le nostra capacità di identificare e bloccare l’ingresso di chi rappresenta una minaccia per il Regno Unito”. I viaggiatori dovranno dichiarare la loro storia penale e in futuro potranno dover consegnare dettagli biometrici con le impronte digitali. Secondo i Tories sono circa un migliaio i cittadini non Ue che ogni anno cercano di entrare nel Regno Unito usando in modo fraudolento documenti Ue.