Proteste Iran, Teheran: tornata la calma in tutte le città del Paese

Abitanti capitale: dopo arresti di ieri, oggi giornata tranquilla

NOV 19, 2019 -

Roma, 19 nov. (askanews) – La protesta in Iran contro l’aumento del prezzo e il razionamento della benzina, iniziate sabato scorso, sembra oggi in gran parte rientrata, ma il blocco di internet resta. E’ quanto sostengono le autorità giudiziarie di Teheran ed anche abitanti della capitale interpellati da Askanews.

“Dopo il gran numero di arresti effettuati ieri, la giornata di oggi a Teheran è tranquilla”, ha detto ad askanews Muhaiman, un commerciante del grande Bazar della capitale “dove i negozi sono tutti aperti come al solito”. “Nei giorni scorsi – ha aggiunto – le grandi arterie intorno alla capitale e l’autostrada verso Karaj erano state bloccate dai manifestanti”, ha spiegato il commerciante, “ma le forze di sicurezza sono riuscite ad indentificare i rivoltosi dal numero delle targhe delle loro auto, procedendo così a numerosi arresti”.

Resta in vigore il blocco di internet, cmesso in atto due giorni fa dalle autorità per rendere la vita difficile a chi partecipava alla protesta, come ha spiegato il commerciante anche se “stamane ho potuto inviare alcuni messaggi Whatsapp dal mio telefonino prima che si bloccasse di nuovo”.

Che la calma sia tornata non solo nella capitale, ma in tutte le città del Paese lo sostiene anche Ghulam Hussein Ismaili, portavoce della Magistratura iraniana. In una dichiarazione riportata dall’agenzia di stampa Farsnews, Ismaili ha detto: “Grazie agli sforzi della polizia e delle forze di sicurezza ed alla maturità del popolo che si è opposto ai malintenzionati ed agli istigatori di violenze, la calma è tornata in tutte le città del Paese”.