A Karlsfeld riunione del Consiglio regionale delle Acli Baviera

Delineato calendario attività future

NOV 13, 2019 -

Roma, 13 nov. (askanews) – Si è svolta nei giorni scorsi a Karlsfeld la riunione del Consiglio regionale delle Acli Baviera. Erano presenti il presidente Carmine Macaluso, anche nelle vesti di presidente del Circolo Acli di Kaufbeuren-Marktoberdorf; il revisore dei conti Salvatore Finazzo; Ursula Macaluso del Circolo di Kaufbeuren; il presidente del Circolo Acli di Karlsfeld Mauro Sansone; il vicepresidente vicario delle Acli Baviera e Kempten, Fernando A. Grasso, corrispondente consolare per il Circondario di Kempten; il presidente del Circolo Acli di Kempten, Paolo Franco, nonché segretario amministrativo delle Acli Baviera e il presidente del Nucleo Acli di Augsburg, Francesco del Libano. Presenti inoltre: il presidente emerito delle Acli Baviera, Giuseppe Rende e, nella prima parte dell’incontro, Venera Rende in Sansone, assessore per la Gioventù e lo Sport di Karlsfeld. Macaluso, dopo i saluti e le formalità di rito, ha fornito alcune informazioni relative a recenti incontri riguardanti il futuro del Movimento e del Patronato – scrive Fernando Grasso – anche in riferimento ai tagli avvenuti e all’eliminazione e ridimensionamento di alcune sedi di Patronato, come quello di Augsburg, che dopo un breve periodo di apertura ridotta, attualmente, è nuovamente chiuso. A questo proposito il Presidente ha accennato al fatto che, in futuro, alcuni servizi offerti dal Patronato richiederanno un piccolo pagamento, nei primi tempi, volontario. Nel frattempo sono state fissate alcune tariffe, che terranno anche conto dell’appartenenza alle Acli.

Macaluso – prosegue Grasso – ha delineato quindi, a grandi linee, il calendario delle attività future, tra cui il prossimo Consiglio regionale, che potrebbe avvenire, in caso di disponibilità da parte del locale Circolo, a Holzkirchen e alle ultime teleconferenze intercorse a livello di Acli Germania. A questo proposito ha sottoposto all’approvazione dei presenti un documento in cui – tra le altre cose – si propone alle Acli Germania una diversa e più equa ripartizione delle quote di tesseramento, vista anche la possibilità di effettuare teleconferenze al posto di dispendiosi incontri.

Si è passati poi alle relazioni sulla situazione dei vari circoli – rileva Grasso, – a cominciare da quello di Karlsfeld, di cui sono state rilevate delle difficoltà, nonché la scarsa attenzione delle altre associazioni. Soddisfacente è invece stato definito il numero dei tesserati del Circolo di Kaufbeuren, così come le attività svolte, a cominciare dal Gruppo Folk-ACLI, che continua a esibirsi con successo ormai da più di un trentennio. Continua inoltre la consulenza settimanale in favore della comunità locale. Il presidente Macaluso, in vista delle prossime elezioni comunali del 2020, si è poi augurato un maggiore coinvolgimento dei giovani Acli non solo nelle amministrazioni locali, ma anche in occasione del rinnovo delle presidenze Acli nel 2022.

Per quanto riguarda Augsburg si è messa in luce la difficoltà incontrata per trovare nuove adesioni, anche per via della soppressione del servizio di Patronato, mentre del Circolo di Kempten si sono messi in luce i rapporti con la Missione Cattolica Italiana locale, con il Consiglio Pastorale, e la diminuzione delle adesioni, nonostante il Circolo continui ad offrire una serie di fondamentali servizi ai connazionali e la reperibilità costante di Grasso, che riceve i connazionali settimanalmente anche come corrispondente consolare e come consulente del Patronato, in appoggio alla presenza mensile dell’operatore sociale di Monaco, Claudio Baltolu.

In ogni caso – continua Grasso – il Circolo è sempre presente alle attività svolte dalla Missione, anche perché il Rettore della Missione, Padre Bruno Zuchowski, oltre ad essere il consigliere spirituale delle Acli Baviera e Kempten, è socio del Circolo di Kempten, insieme alla segretaria Pina Baiano, segretaria per l’organizzazione del Circolo, e al presidente del Consiglio Pastorale della Missione, Giampiero Trovato, in qualità di segretario amministrativo. Grasso ha inoltre segnalato con soddisfazione che, dopo tre anni di pausa, è stata ripristinata la commemorazione dei defunti e dei caduti insieme alla Festa dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, grazie anche all’interessamento delle Acli che ne avevano fatto espressa richiesta al nuovo console generale di Monaco di Baviera in occasione di un una loro prima visita dopo qualche settimana dal suo insediamento.

Si è proceduto quindi alla chiusura del tesseramento 2019, che sarà perfezionato con i vari Circoli e Nuclei nei prossimi giorni, evidenziando un leggero calo in percentuale, rispetto agli anni scorsi. I tesserati Acli in Baviera rimangono, comunque, in una più che buona posizione rispetto alle altre realtà regionali in Germania, non è così, però se ci si confronta con la Svizzera o la Francia – rileva Grasso.

Nel corso della riunione è stata anche ribadita l’importanza di consultare gli aggiornamenti presenti nel sito internet delle Acli, curato dallo stesso Grasso. Macaluso ha auspicato inoltre un più diretto coinvolgimento delle Acli da parte del locale Comites e una maggiore partecipazione al voto per il rinnovo di quest’ultimo.