La provocazione di Moscovici: “Dopo la Brexit vietato l’inglese”

Ma l'eurocommissario si corregge subito

NOV 7, 2019 -

Roma, 7 nov. (askanews) – Appena la Brexit sarà stata completata lingua inglese al bando ovunque nell’Unione europea. Anzi no, “scherzavo”. E’ la provocazione, subito seguita da precisazioni, di cui si è reso protagonista il commissario europeo agli Affari economici, il francese Pierre Moscovici.

Stava presentando le previsioni economiche autunnali. E se tutto dovesse procedere come previsto, sarebbe per lui l’ultima presentazione di questo tipo, dato che a dicembre dovrebbe subentrare la nuova commissione a guida Ursula Von Der Leyen, con un nuovo commissario responsabile, l’italiano Paolo Gentiloni.

Moscovici ha parlato in francese per più di metà dell’introduzione. Poi si è fermato e ha detto: “Ora passo all’inglese, scusatemi. Mi dispiace perché pensavo che l’ultima sessione avrei potuto farla tutta in francese. Ma non è così che stanno le cose nella Commissione”.

O almeno “non ancora – ha insinuato tra le risate di alcuni giornalisti -. Vedremo cosa accadrà con la Brexit”. E poi l’apparente affondo. “Come ho sempre detto, dopo la Brexit l’inglese è vietato ovunque”. Ma subito dopo l’eurocommissario si è corretto: “Non vi allarmate, era solo uno scherzo”.

Scherzo a cui un giornalista dell’Irish Times ha replicato in maniera altrettanto ironica, rivolgendo la sua domanda in francese.