A Taiwan Gay Pride storico, dopo ok a matrimonio omosessuale

Oltre 200mila persone, corteo colorato e allegro

OTT 26, 2019 -

Roma, 26 ott. (askanews) – Oltre 200mila persone hanno pacificamente invaso oggi le strade di Taipei per il Taiwan Pride, che ha una portata storica, perché è il primo dopo che a maggio è stato approvato per la prima volta in Asia il matrimonio gay.

Una gran folla con bandiere arcobaleno ha sfilato davanti alla City Hall e lungo il Ketaglan Boulevard, in un percorso lungo 5,5 chilometri, secondo quanto riferisce il South China Morning Post.

Il tema del Pride di quest’anno era: “Rendiamo assieme migliore Taiwan”.

Secondo gli organizzatori si è trattato del Pride più partecipato della storia per l’isola. Alla sfilata hanno preso parte 220 gruppi da tutto il mondo e anche 30 compagnie.

“Noi speriamo che ora le persone LGBT possano formare delle loro famiglie e che la società di Taiwan possa vedere l’esistenza di questa comunità: noi siamo i vostri vicini, i vostri amici, i vostri colleghi”, ha commentato Chi Wei Ching della Taiwan Tongzhi Hotline Association.

Il 24 maggio il governo taiwanese è stato il primo in Asia a dare alle coppie omosessuali il diritto di sposarsi, segnando così uno spartiacque dopo una sentenza storica della Corte suprema e dopo tre decenni di campagna da aprte degli attivisti LGBT.

La presidente Tsai Ing-wen ha pubblicato su Facebook un’immagine di gente che innalzava la bandiera arcobaleno, in sostegno all’iniziativa.

“Dopo quel giorno, le nostre originali famiglie continuano a essere felici, a essere splendide, e i nostri originali valori religiosi continuano a essere liberi”, ha scritto a commento dell’immagine.

“La sola differenza – ha continuato – è che più gente può godere della felicità”.

Lungo il corteo – racconta il SCMP – ci sono stati anche segnali di sostegno alle proteste pro-democrazia a Hong Kong.