Roma, 22 ott. (askanews) – L’imperatore del Giappone Naruhito ha proclamato oggi la sua intronizzazione durante una sontuosa cerimonia presso il Palazzo Imperiale di Tokyo, alla presenza di 2.000 ospiti, tra cui capi di stato e dignitari di circa 180 paesi.
“Avendo precedentemente ereditato il trono sotto la Costituzione e la Legge sulla Casa Imperiale (…), all’indirizzo del paese e del mondo, proclamo la mia intronizzazione”, ha detto Naruhito, a fianco dell’imperatrice Masako, entrambi vestiti con abiti tradizionali riservati a questo rituale eccezionale.
Naruhito è diventato il 126esimo imperatore del Giappone il primo maggio, il giorno dopo l’abdicazione di suo padre Akihito, rimasto sul trono per 30 anni. “Prometto qui che pregherò sempre per la felicità del popolo giapponese e la pace nel mondo”, ha aggiunto Naruhito, esprimendo anche il suo impegno a “stare al fianco della gente per adempiere ai (suoi) obblighi di simbolo della nazione e dell’unità del popolo giapponese”.
La cerimonia, scandita da brevi gong e rulli di tamburi, si è svolta nella “Sala dei Pini” del palazzo imperiale, alla presenza di membri della famiglia imperiale. Poco prima dell’inizio del rituale, il principe ereditario Akishino, vestito con un grande abito di colore arancione, ha attraversato il cortile vetrato, seguito dalla principessa Kako, vestita con un tradizionale abito viola e rosso, come le altre donne della famiglia imperiale.
Il primo ministro giapponese Shinzo Abe si è quindi congratulato con l’imperatore. Di fronte a lui, il capo del governo ha quindi urlato tre volte “banzai” alzando le braccia al cielo, esclamazione che significa letteralmente “10.000 anni” (lunga vita per l’imperatore). Diversi colpi di cannone sono stati sparati infine prima che l’imperatore e l’imperatrice lasciassero la stanza, seguiti da altri membri della famiglia imperiale.