Roma, 28 set. (askanews) – La Casa Bianca ha messo in chiaro la sua volontà di “trasformare” le relazioni con la Corea del Nord mandando un segnale deciso a Pyongyang in vista della possibile ripresa dei colloqui per la denuclearizzazione tra gli Stati Uniti e la Nordcorea. Lo ha reso noto il governo sudcoreano in un briefing per la stampa estera dopo l’incontro del presidente Usa Donald Trump con il suo omologo sudcoreano Moon Jae-in a margine del summit Onu, scrive l’agenzia Yonhap.
Moon e Trump “hanno avuto uno scambio di opinioni su come ottenere risultati oggettivi in una prima fase di negoziati” e hanno “riaffermato la loro volontà di trasformare le loro rispettive relazioni con la Nordcorea e mettere fine a circa 70 anni di ostilità, stabilendo un regime di pace duratura nella penisola coreana”.
Un funzionario sudcoreano ha sottolineano in forma anonima l’importanza del verbo “trasformare” usato “per la prima volta tra la Casa Bianca e la Casa Blu, che dimostra come i due leader siano impegnati e risoluti nella trasformazione delle relazioni” con Pyongyang.
Il governo di Seoul auspica che questo possa essere visto come “un segnale forte e rassicurante” da Pyongyang.