Radar Giappone non hanno rilevato ultimi lanci missili Nordcorea

Tokyo s'interroga su efficacia dei suoi sistemi di difesa

SET 23, 2019 -

Roma, 23 set. (askanews) – I sistemi radar giapponesi non sono riusciti a tracciare le traiettorie degli ultimi lanci missilistici nordcoreani. Lo hanno rivelato fonti all’agenzia di stampa Kyodo, sollevando così dubbi sulla capacità del paese di difendersi rispetto a minacce militari di Pyongyang.

La Corea del Nord a partire da maggio ha effettuato dieci volte lanci missilistici di prova con proiettili di diverso tipo. Secondo il ministero della Difesa giapponese e le forze armate sudcoreane, tra i lanci ci sono stati quelli del KN-23, un nuovo missile a corto raggio considerato simile a un missile balistico avanzato di costruzione russa, capace di raggiungere il Giappone.

Questo missile ha una traiettoria irregolare, molto difficile da intercettare. In taluni casi questi lanci sono riusciti a evitare il controllo dei sistemi antimissilistici Aegis, che sono installati su cacciatorpediniere nel mar del Giappone.

Mancare l’appuntamento con questi missili, oltre al rischio di non poterli intercettare con lanci antimissile, potrebbe portare a non lanciare in tempo gli eventuali ordini di evacuazione per la popolazione civile.

In tal senso non aiuta la decisione sudcoreana di non rinnovare il patto di condivisione delle intelligence, nell’ambito dei conflitti aperti tra Seoul e Tokyo.