La storia dell’isola rasa al suolo dagli Usa perché “infestata” dall’Isis

Lanciati 40 tonnellate di ordigni

SET 11, 2019 -

Roma, 11 set. (askanews) – Aerei F-15 e F-35 statunitensi hanno fatto cadere circa 40 tonnellate di munizioni sull’isola di Qanus, situata nella provincia di Salah ad Din, a nord della capitale irachena Baghdad, per interrompere la “capacità dei combattenti” dello Stato Islamico (Isis) di nascondersi nella fitta vegetazione”, Lo ha annunciato la coalizione internazionale a guida Usa in un dichiarazione ripresa da AbcNews. L’annuncio del devastante attacco è corredato da foto e video del Comando centrale statunitense.

Secondo le fonti ufficiali l’operazione si è svolta in coordinamento con l’attività di un battaglione diforze speciali irachene, alla quali spetta ora il compito di “ripulitura” e contrasto in quello che viene definito dalla coalizione come un “importante snodo di transito per i membri dell’Isis che si spostano dalla Siria e dal deserto di Jazira verso Mosul, Makhmur e la provincia di Kirkuk.

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