In 200mila alla Notte della Taranta. Belén balla la pizzica

Grande festa del popolo a Melpignano

AGO 25, 2019 -

Melpignano (LE), 25 ago. (askanews) – Duecentomila persone hanno ballato fino alle due e mezzo di notte a ritmo di pizzica e suonato i tamburelli a Melpignano, in Salento, per il Concertone de La Notte della Taranta, tra i festival di musica popolare più importanti di tutta Europa, e che ha visto la partecipazione di Elisa, il rapper Gué Pequeno, Enzo Avitabile, e l’artista africano Salif Keïta.

La serata si è aperta con il preconcertone e l’omaggio a Niceta Petrachi, detta la “Simpatichina”, cantante simbolo della musica popolare salentina, scomparsa proprio ieri.

La musica salentina si è mischiata con le sonorità napoletane di Avitabile, con il rap di Gué Pequeno, e con la straordinaria voce di Elisa che si è esibita in griko (la lingua della Grecìa salentina) e in salentino.

Un mix di suoni e culture che ha tratteggiato l’edizione 2019 del concertone, nel segno della integrazione e dell’ambiente.

“E’ una grandissima e bellissima festa del popolo – ha commentato il presidente della Fondazione La Notte della Taranta, Massimo Manera – un po’ come se il popolo stesse sul palco”.

Si è ballato la pizzica fino a notte fonda, sulle note delle più importanti canzoni popolari salentine. Anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha danzato a ritmo di pizzica.

Per la prima volta il Concertone de La Notte della Taranta è stato trasmesso in diretta su Rai2, con la conduzione del critico e giornalista musicale Gino Castaldo, e la partecipazione di Belen e Stefano De Martino, che sulle note finali del concertone sono saliti sul palco e hanno ballato la pizzica.

ssa/sam