Zimbabwe: divieto polizia confermato, opposizione annulla corteo

Previsto ad Harare per protestare contro situazione economica

AGO 16, 2019 -

Roma, 16 ago. (askanews) – Il principale gruppo dell’opposizione in Zimbabwe ha annullato all’ultimo minuto le proteste anti-governative nella capitale Harare, dopo il fallimento della sua iniziativa per “ribaltare” il bando di polizia.

Il Movimento per il cambiamento democratico (Mdc) ha preso questo decisione dopo che questa mattina un giudice ha confermato il divieto a manifestare. Un responsabile del partito ha comunque annunciato che ci saranno proteste in altre città la settimana prossima.

La manifestazione era stata indetta per protestare contro la gestione dell’economia da parte del governo, ma la polizia ha detto di aver raccolto prove sull’organizzazione di azioni violente. Circa cinque milioni di residenti dello Zimbabwe hanno bisogno urgente di aiuti alimentari, secondo le Nazioni Unite. zimba Il corrispondente della Bbc ad Harare ha detto che c’era una massiccia di polizia nel punto in cui la marcia doveva partire e che la maggior parte degli esercizi commerciali nel centro città era chiusa. Una folla che si era radunata nel centro di Harare prima della decisione dell’Mdc è stata dispersa dalle forze dell’ordine, ha indicato il quotidiano The Herald.

Le manifestazioni sono state convocate per protestare contro l’aggravamento della situazione economica: le interruzioni di corrente durano diciotto ore al giorno e l’inflazione è in preoccupante aumento. “Oggi la vita in Zimbabwe è peggio di quando c’era Robert Mugabe”, ha denunciato Fadzayi Mahere, una politica dell’Mdc, “Le persone stanno marciando contro le continue difficoltà che affrontano”.

“Il costo della vita è aumentato esponenzialmente. Siamo di nuovo in iperinflazione”, ha denunciato, aggiungendo che anche le libertà democratiche sono a rischio.