Nuova provocazione del dittatore nordcoreano Kin Jong Un

Lanciati due missili nel Mare del Giappone

AGO 16, 2019 -

Roma, 16 ago. (askanews) – La Corea del Nord ha bocciato l’eventualità di nuovi colloqui con la Corea del Sud, definendo la decisione frutto “del completo fallimento delle azioni” di Seoul. Una dichiarazione che arriva dopo le parole del presidente sudcoreano Moon Jae-in che ha parlato di riunificazione e dopo il lancio di due nuovi missili nordcoreani nel Mare del Giappone avvenuto all’alba di oggi.

Nel discorso sulla liberazione della Corea dal controllo nipponico, il presidente Moon ha lanciato l’obiettivo di una Penisola coreana riunita entro il 2045. Un obiettivo che ha di fronte a sé il principale ostacolo della denuclearizzazione del Nord. “Una nuova Penisola coreana, che porterà pace e prosperità a se stessa, all’Asia orientale e al mondo, ci aspetta”, ha detto in un discorso televisivo.

Dichiarazioni che non sono state apprezzate dal Nord che ha messo in dubbio qualsiasi tipo di dialogo visto che la Corea del Sud prosegue “anche in questo momento le sue esercitazioni militari congiunte e parla di un’economia di pace o di un regionme di pace e non ha alcun diritto di farlo”.

In un attacco al presidente Moon la nota di Pyongyang prosegue criticando le esercitazioni che prevedono uno “scenario in cui viene distrutta la maggior parte del nostro esercito in 90 giorni”. “E’ davvero un uomo senza vergogna”.

Dmo/Int9