Tokyo chiede a suoi cittadini in Sudcorea di prestare attenzione

Manifestazioni per ricordare il dramma delle "donne di conforto"

AGO 14, 2019 -

Roma, 14 ago. (askanews) – Il Giappone ha chiesto ai suoi cittadini che si trovino in Corea del Sud di fare attenzione in vista delle manifetazioni attese tra oggi e domani, giornate in cui Seoul ha deciso di commemorare le cosiddette “donne di conforto”, cioè le donne che furono sfruttate nei bordelli militari giapponesi durante il periodo coloniale fino alla seconda guerra mondiale.

La questione è una delle principali vicende storiche continua ad avvelenare i rapporti tra Giappone e Corea del Sud. Tra il 1910 e il 1945 un numero oscillante tra le decine di migliaia e le centinaia di migliaia, a seconda della stima che ne fa la parte interessata, furono usate come prostitute e sfruttate.

Tokyo continua esaurita la questione con una serie di accordi, ma a Seoul molti pensano che la vicenda debba vedere ancora ulteriori risarcimenti da parte giapponese.

A rendere più tesa la situazione, la sentenza della Corte suprema sudcoreana che lo scorso anno ha ordinato a compagnie giapponesi di risarcire i sudcoreani che furono usati come lavoratori forzati nella seconda guerra mondiale, altra questione che il Giappone considera chiusa con gli accordi di normalizzazione tra i due paesi. Tra Seoul e Tokyo sono in corso una serie di ritorsioni commerciali incrociate, in questo ultimo periodo.