Kim Jong Un al sito di lancio durante il test missilistico di ieri

Pyongyang: testato un nuovo sistema d'arma

AGO 11, 2019 -

Roma, 11 ago. (askanews) – Il test missilistico effettuato ieri dalla Corea del Nord è stato direttamente supervisionato dal leader supremo Kim Jong Un. L’ha affermato oggi l’agenzia di stampa ufficiale nordcoreana KCNA e il quotidiano ufficiale Rodong sinmun.

Ieri la Corea del Nord ha lanciato due missili balistici a corto raggio nel Mar del Giappone. Si tratta del quinto test del genere dal 25 luglio, in un motivo di stallo dei negoziati per la denuclearizzazione con gli Stati uniti.

Secondo la KCNA, a essere lanciati sono stati due missili appartenenti a un nuovo sistema d’arma. Kim ha “dato l’istruzione di testarli immediatamente” e ha guardato “la nuova arma dal sito di lancio”. Rispetto al risultato ha espresso “grande soddisfazione”.

L’agenzia non fa fornito dettagli sul tipo di arma, affermando oslo che “è stata sviluppata per adattarsi alle condizioni sul terreno” in maniera “diversa dagli altri sistemi”. E che “il test ha dimostrato che il sistema d’arma è perfettamente in linea con la potente e vantaggiosa richiesta” che era stata fatta.

In un’evoluzione, tuttavia, apparentemente in contraddizione, ieri Trump ha annunciato su Twitter che Kim gli ha scritto una lettera “molto bella” in cui esprime l’auspicio di incontrarlo.

Ma questo avverrà solo dopo la fine delle esercitazioni congiunte Corea del Sud-Usa, per rispendere alle quali, secondo gli analisti, sarebbe stata avviata questa campagna di test missilistici. Allora, secondo la lettera di Kim, termineranno anche i lanci.

Mos/Int9