Somalia, cure in Turchia per sindaco Mogadiscio ferito in attacco

Almeno sei i morti nell'attacco di ieri di una donna kamikaze

LUG 25, 2019 -

Roma, 25 lug. (askanews) – Il sindaco di Mogadiscio, “ancora incosciente”, sarà trasferito in Turchia per le cure mediche, insieme ad altre persone rimaste ferite nell’attacco suicida messo a segno ieri nella capitale somala, costato la vita a sei persone. Lo hanno riferito oggi alcuni funzionari somali alla Bbc.

Una donna suicida si è fatta saltare ieri dentro l’ufficio del primo cittadino di Mogadiscio, Abdirahman Omar Osman, durante una riunione: le sei persone rimaste uccise, cinque uomini e una donna, erano tutti funzionari di governo.

L’attentato è stato rivendicato dai jihadisti Shebab che volevano colpire l’inviato speciale Onu per la Somalia, James Swan, cittadino americano, che aveva fatto visita poco prima al sindaco. In una nota, Swan ha condannato l’attacco “che non solo dimostra un forte disprezzo per la sacralità della vita umana, ma investe anche i somali che lavorano per migliorare la vita dei loro connazionali”.

L’attacco di ieri è il secondo messo a segno a Mogadiscio in due giorni: lunedì scorso, almeno 17 persone sono morte nell’esplosione di un’autobomba avvenuta a un checkpoint sulla strada per l’aeroporto gestito dalle truppe della missione di pace africana.