Milano, 23 lug. (askanews) – Partita da Taranto il 13 luglio 2019 e inserita dal 20 luglio nel dispositivo navale europeo dell’operazione di contrasto alla pirateria “Atalanta” nel Corno d’Africa, la fregata “Antonio Marceglia” ha assunto, nel porto di Gibuti, il compito di flagship della Task Force aeronavale Da bordo della fregata italiana il contrammiraglio Armando Simi esercita il comando tattico dell’operazione, assumendo il ruolo di Force Commander della forza navale.
Sotto il suo comando, le unità navali assegnate assicureranno il pattugliamento nelle aree di interesse e nei corridoi di transito delle unità mercantili e la lotta alla pirateria, in collaborazione con le altre forze navali presenti in area.
L’operazione Atalanta, decisa dal Consiglio europeo nel novembre del 2008, è di fatto la prima operazione militare a carattere marittimo a guida europea.
L’operazione nasce per contrastare la pirateria nell’area del Corno d’Africa (Golfo di Aden e bacino Somalo), dove continua a rappresentare una minaccia per la libertà di navigazione del traffico mercantile e in particolare, per il trasporto degli aiuti umanitari del World Food Programme. All’operazione partecipano unità navali e velivoli dislocati in area per la sorveglianza ed il riconoscimento di attività sospette riconducibili al fenomeno della pirateria.
Nave “Marceglia” sarà impegnata nel Golfo di Aden e nell’Oceano Indiano fino al mese di dicembre 2019.