Libia, ministro Interno deplora rilascio migranti da Tajoura

Bashagha: Onu aveva ottenuto autorizzazione per 70 migranti

LUG 10, 2019 -

Roma, 10 lug. (askanews) – Il ministro dell’Interno del governo di accordo nazionale di Tripoli ha deplorato il rilascio di 350 migranti dal centro di detenzione di Tajoura, avvenuto ieri dopo che la scorsa settimana era stato colpito da un raid aereo che aveva causato la morte di 53 persone. Secondo quanto riportato dalla tv libica Al Ahrar, Fathi Bashagha ha precisato che solo 70 migranti erano stati autorizzati a lasciare il centro, dietro richiesta dell’Onu. Gli altri migranti avrebbero invece abbandonato il centro di loro iniziativa e sarebbe stato impossibile fermarli senza ricorrere alla forza.

Ieri, l’ufficio in Libia dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) ha “ringraziato il ministero dell’Interno libico per aver liberato rifugiati e migranti dal centro di detenzione di Tajoura”, sottolineando che “350 persone erano ancora a rischio a Tajoura e ora sono libere”. Sul proprio account Twitter, l’agenzia Onu ha quindi precisato che ai migranti sarà garantita “assistenza attraverso il nostro programma di risposta urbana ai rifugiati”.