Etiopia, fallito golpe governo regionale, ucciso capo esercito

Generale Seare freddato dalla sua guardia del corpo

GIU 23, 2019 -

Roma, 23 giu. (askanews) – Un fallito tentativo di golpe contro il governo della regione settentrionale di Amhara, in Etiopia, ha causato la morte di quattro persone, tra cui il capo di stato maggiore dell’esercito, freddato dalla sua guardia del corpo, e il capo dell’esecutivo regionale. Lo ha confermato l’ufficio del premier Abiy Ahmed.

L’incidente è iniziato ieri sera a Bahir Dar, capitale della reegione di Amhara, dove il presidente della regione Ambachew Mekonnen e il consigliere del governo regionale Ezez Wassie sono stati uccisi a colpi di arma di fuoco. Il procuratore capo regionale Migbaru Kebede è stato gravemente ferito, ha detto l’ufficio del premier. Intanto nella capitale Addis Abeba il capo di stato maggiore dell’esercito, generale Seare Mekonnen, e il generale in pensione Gezai Abera sono stati abbattuti a casa di Seare da una delle guardie del corpo di quest’ultimo.

“L’attacco è stato commesso dalla guardia del corpo del generale Seare che è stata arrestata” si legge il comunicato del governo. Ahmed ha accusato del tentato golpe il generale Asaminew Tsige e altri. Tsige è a capo dell’ufficio pace e sicurezza della regione di Amhara dopo essere stato amnistiato e scarcerato l’anno scorso.

Il governo ha aggiunto che la situazione della regione di Amhara, nel nordest dell’Etiopia, uno dei nove stato regionali in cui è diviso il Paese, è ora sotto il pieno controllo di Addis Abeba.

Ieri l’ambasciata Usa ad Addis Abeba aveva emesso un allerta sicurezza avvisando di sparatorie nelal capitale e di violenze attorno a Bahir Dar.