Sudan, Gb: generali devono riguadagnare fiducia cedendo potere

Lo ha affermato l'ambasciatore britannico

GIU 19, 2019 -

Roma, 19 giu. (askanews) – I generali che guidano la transizione in Sudan devono rapidamente cedere il potere a un’amministrazione civile se vogliono riconquistare la fiducia persa dopo la cruenta repressione del movimento di contestazione. Lo ha annunciato l’ambasciatore britannico.

Decine di persone sono state uccise e centinaia ferite il 3 giugno nella dispersione di un accampamento allestito di fronte al quartier generale dell’esercito a Khartoum, per esercitare pressione sui militari e rivendicare un trasferimento del potere ai civili, secondo medici vicini alla contestazione e a testimoni. Questa dispersione effettuato da uomini armati e uniforme militare suscitò lo sdegno della comunità internazionale-

Il Consiglio militare di transizione, alla guida del Sudan dalla destituzione del presidente Omar al Bashir l’11 aprile, sotto la pressione della piazza, ha assicurato di non aver ordinato l’operazione. Secondo l’ambasciatore britannico a Khartoum, Irfan Siddiq, è proprio su questo organismo che ricade la responsabilità dei fatti recenti.