## Hong Kong, governo pensa a pausa controversa legge estradizione

Per cercare di disinnescare le tensioni nell'ex colonia britannica

GIU 14, 2019 -

Roma, 14 giu. (askanews) – Il governo di Hong Kong sta cercando di disinnescare le proteste che nei giorni scorsi hanno infiammato il territorio cinese semi-autonomo, anche in vista di una nuova manifestazione convocata per domenica, prendendo in considerazione la possibilità di mettere in “pausa” la contestata legge sull’estradizione che, a dire dei dimostranti, darebbe a Pechino un’arma per imprigionare i dissidenti politici. Lo hanno riferito fonti al South China Morning Post.

Questa ipotesi, tuttavia, è al centro di una frattura all’interno del Consiglio esecutivo, il governo dell’ex colonia britannica, con una parte dello stesso che ritiene invece si debba accelerare sul progetto di legge.

Carrie Lam, la chief executive e quindi capo del governo, l’altro ieri, a scontri ancora in corso, aveva insistito che non ci sarebbero stati cambiamenti nella proposta di legge del governo. (Segue)