Russia, marcia a Mosca per reporter arrestato: per ora 57 fermati

Rosguardia ha formato una catena umana per bloccare la folla

GIU 12, 2019 -

Mosca, 12 giu. (askanews) – La polizia, gli Omon e la Rosguardia hanno arrestato già diverse decine di persone durante la marcia a sostegno di Ivan Golunov a Mosca. Secondo OVD-Info sono 57 ma i fermi proseguono, mentre Rosguardia ha formato una catena umana per bloccare la folla. Alcuni fermati sorridono e gioiscono mentre vengono trascinati via dalle forze dell’ordine.

Golunov è stato arrestato e poi liberato giusto ieri, prima del Giorno della Russia. La marcia è iniziata proprio mentre Vladimir Putin cominciava a parlare al Cremlino, alla consegna dei premi di Stato.

I partecipanti, molti sono giovani, non hanno molti cartelli o striscioni. A comparire tra la folla c’è anche il blogger di opposizione anti Putin Aleksey Navalny. La polizia ha arrestato molte persone con indosso magliette a sostegno di Ivan Golunov. Tra loro Veronika Kutsyllo, il direttore di MBH-media. La polizia ha arrestato i giornalisti di Medusa (pubblicazione per la quale lavora Golunov) Ilya Zhegulev e Andrey Pertsev, ma sono stati rilasciati rapidamente. Inoltre, anche il regista Leonid Marantidi è stato arrestato ed è stato portato a una stazione di polizia. Alcuni sono vestiti con l’uniforme della guerra civile degli Stati Uniti d’America.

La gente sfila lentamente per le strade che da Chistie Prudi vanno verso il centro. Come se stessero passeggiando. Alcuni hanno degli ombrelli. La polizia ha bloccato la via Myasnitskaya, che avrebbe dovuto essere parte del percorso della marcia. La colonna ha girato e ha cercato di andare oltre.